Axpo Italia, tra i principali operatori energetici in Italia, rafforza il suo impegno verso l’inclusione e il superamento di stereotipi e pregiudizi sul luogo di lavoro. Diverse le iniziative attivate per sostenere la genitorialità, le esigenze dei caregiver familiari e la formazione continua sulle tematiche di Diversity, Equity e Inclusion.
Le politiche di Diversity, Equity & Inclusion (DE&I) sostenute da Axpo Italia si arricchiscono di nuove misure a supporto della genitorialità e nel rispetto della parità di genere. Da quest’anno, infatti, l’azienda raddoppia il congedo di paternità duplicando i giorni di permesso garantiti dalla normativa attuale (10 giorni +1) e permettendo di accedere ad ulteriori 10 giorni di permesso retribuito. All’iniziativa si aggiunge l’introduzione di permessi retribuiti paternità in caso di visite mediche pre o neonatali, per un totale di 8 ore. Un numero di ore che viene inoltre garantito ai caregiver per poter assistere i familiari bisognosi.
In linea con il suo Profilo di Sostenibilità che vede nelle Persone uno degli asset principali su cui declinare le proprie ambizioni di sviluppo sintetizzate nella formula Axpo 4P (Pianeta, Persone, Progresso e Principi), questi provvedimenti confermano un percorso che vede Axpo Italia impegnata in numerose iniziative e azioni a sostegno della parità di genere.
Dall’adozione del Codice per le imprese in favore della maternità, strumento di autodisciplina varato dalla Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, con l’obiettivo di creare un clima culturale ed economico di collaborazione tra datore di lavoro e dipendenti rispetto al tema della maternità, all’ottenimento della certificazione per la parità di genere ai sensi della UNI/PdR 125:2022.
Il percorso di certificazione, eseguito con la multinazionale RINA, è stato avviato per rispondere in modo pratico al rigore normativo e per garantire lo sviluppo di progetti aziendali che rispettino e implementino i parametri che la legge prevede. Questi indicatori di performance – KPI – qualitativi e quantitativi sono alla base dei sistemi di gestione per la misurazione, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere previsti dalla norma. Le aree interessate sono quelle inerenti cultura e strategia aziendale, governance, processi di Human Resources, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Axpo Italia, che nel contesto di un settore tradizionalmente maschile, vede oggi il 47% di dipendenti donne sull’intera popolazione distribuita tra le sedi di Genova, Milano e Roma, programma nuove collaborazioni e momenti formativi dedicati ai suoi dipendenti sul tema. Insieme alla start-up La Luna Del Grano, società benefit che offre formazione aziendale a supporto dei genitori, sta già lavorando ad una serie di appuntamenti dedicati all’equilibrio tra maternità e lavoro e destinate specificamente alle neomamme. Un ulteriore sostegno ai genitori che lavorano in Axpo viene fornito attraverso il servizio di welfare aziendale Certificazione Genitori per l’Educazione Digitale, con cui, per ogni corso attivato, parte del ricavato viene destinato al Movimento Etico Digitale, volto al finanziamento dell’educazione digitale nelle scuole in tutta Italia.
Grazie alla partnership con Valore D, prima associazione di imprese in Italia che promuove l’equilibrio di genere e una cultura inclusiva, l’azienda organizza un ciclo di formazione per contrastare i bias di genere e per l’adozione di un linguaggio inclusivo sia nel contesto professionale che nel vissuto quotidiano.
“In Axpo Italia riteniamo che le persone rappresentino un asset essenziale per la crescita e lo sviluppo. Dare priorità al loro benessere e ai principi di equità è quindi un elemento fondamentale del nostro lavoro e lo facciamo tramite iniziative di education e promozione di politiche di Diversity, Equity & Inclusion (DE&I)” commenta Massimiliano Coppa, Direttore Risorse Umane di Axpo Italia. “Sono molte le ricerche che attestano come una cultura aziendale che prevede percorsi in questi ambiti non è più solo funzionale al posizionamento ma porta benefici tangibili e risultati di performance migliorativi all’impresa. Un ulteriore motivo per perseguire su una strada per noi tracciata e in costante evoluzione”.