La crescita verde, green growth theory, è un concetto nella teoria economica e nella formulazione delle politiche utilizzato per descrivere percorsi di crescita economica che sono ambientalmente sostenibili

Negli ultimi anni, il concetto di crescita verde ha guadagnato terreno tra i decisori politici e le istituzioni internazionali. Tuttavia, una crescente parte della comunità scientifica esprime dubbi sull’idea che la crescita verde sia fondamentalmente possibile o addirittura desiderabile, sottolineando alternative più sostenibili. Questi dubbi emergono da uno studio pubblicato su Nature Sustainability nel contesto del progetto “CAPABLE”, coordinato dal CMCC.

Il Dominio della Crescita Verde

La crescita verde è diventata quasi onnipresente tra i policymaker e le istituzioni internazionali, tra cui la Banca Mondiale, l’Unione Europea e l’OCSE. Tuttavia, una crescente parte della ricerca scientifica sta mettendo in discussione l’idea che la crescita verde sia il percorso da seguire, evidenziando altre alternative.

L’Articolo: Scetticismo sulla Crescita Verde tra i Ricercatori

L’articolo intitolato “Sfumature di Scepticismo sulla Crescita Verde tra i Ricercatori di Politiche Climatiche”, pubblicato su Nature Sustainability da un team di ricercatori provenienti dall’Istituto di Scienze e Tecnologie Ambientali presso l’UAB, la ESCP Business School, la Graduate School of Economics and Management presso l’UrFU e l’Università di Malaga, evidenzia la crescente enfasi da parte di un gruppo di ricercatori sulla necessità di prioritizzare la sostenibilità, la giustizia sociale e il benessere umano, anche se ciò comporta una riduzione del consumo di risorse materiali e dell’attività economica.

Il Paradigma Economico Post-Crescita

Un nuovo paradigma economico chiamato post-crescita sostiene che la ricerca dell’infinita crescita economica sia incompatibile con i limiti del pianeta. In altre parole, sono necessari quadri economici alternativi per raggiungere la sostenibilità a lungo termine e il benessere. Questo paradigma si articola principalmente in due categorie principali: decrescita e agrescita.

I Risultati dello Studio

Lo studio ha coinvolto 764 ricercatori e ha rivelato che il 73% di essi preferisce opzioni di agrescita o decrescita rispetto alla crescita verde. Tuttavia, ci sono notevoli differenze di scetticismo a seconda del paese di provenienza e della disciplina di ricerca dei partecipanti. Ad esempio, l’86,1% dei ricercatori dell’Unione Europea ha espresso alti livelli di scetticismo sulla crescita verde, mentre i ricercatori nordamericani sono meno inclini a sostenere posizioni di decrescita rispetto a quelli provenienti da altri paesi dell’OCSE.

Le Posizioni dei Ricercatori sul Dibattito Crescita vs. Ambiente

L’analisi ha anche mostrato che i ricercatori con una posizione di decrescita tendono a sostenere regolamentazioni dirette (standard, quote, divieti), mentre i sostenitori della crescita verde promuovono incentivi all’innovazione. Inoltre, si è scoperto che, all’aumentare degli indicatori di reddito e benessere tra i partecipanti, cresce la convinzione nella nozione di post-crescita. Questi ricercatori sostengono che oltre un certo punto, dare la priorità al PIL è fuorviante poiché i costi sociali ed ambientali della ricerca di ulteriore crescita possono superare i benefici.

Questo studio mette in luce il crescente scetticismo sulla crescita verde tra i ricercatori di politiche climatiche, in particolare in paesi ad alto reddito, nonostante il suo sostegno istituzionale e politico diffuso. Il dibattito sulla crescita verde versus sostenibilità e benessere umano continua a evolversi, e le sfumature di scetticismo rappresentano un contributo significativo al panorama delle politiche climatiche globali.

Informazioni Aggiuntive

Questo lavoro ha ricevuto il supporto del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione Europea, nell’ambito dell’accordo di sovvenzione numero 101056891, del programma “María de Maeztu” per le Unità di Eccellenza del Ministero della Scienza e dell’Innovazione spagnolo (CEX2019-000940-M) e della sovvenzione avanzata ERC del Consiglio Europeo della Ricerca (ERC) nell’ambito del programma Horizon 2020 per la Ricerca e l’Innovazione dell’Unione Europea (accordo di sovvenzione numero 741087).

Per ulteriori dettagli e per esplorare approfonditamente il dibattito sullo scetticismo nei confronti della crescita verde tra i ricercatori di politiche climatiche, ti invitiamo a consultare l’articolo completo su Nature Sustainability. Puoi trovare l’articolo scientifico seguendo questo collegamento: Leggi l’articolo completo. Approfondire questa discussione è essenziale per plasmare politiche climatiche future che tengano conto delle sfide globali e delle prospettive divergenti.