Ricercatori del Woods Hole Oceanographic Institution stanno richiedendo un permesso per versare 6.600 galloni di soda caustica nell’oceano al largo di Cape Cod. Questo esperimento, volto a rallentare il cambiamento climatico, potrebbe affrontare significative opposizioni da parte dei regolatori statunitensi, delle comunità di pescatori locali e degli ambientalisti.
Come funziona l’incremento dell’alcalinità oceanica
L’idea è di diluire sostanze chimiche altamente basiche nelle acque per aumentare la capacità dell’oceano di assorbire l’anidride carbonica dall’atmosfera. Questo processo, noto come incremento dell’alcalinità oceanica (OAE), mira a contrastare l’aumento dell’acidità dell’oceano causato dalle emissioni di CO2 di origine antropica.
Impatti e preoccupazioni
Il team di ricercatori sostiene che la soda caustica non avrà effetti negativi duraturi sulla vita marina. Tuttavia, la Massachusetts Lobstermen’s Association e altre organizzazioni locali sono preoccupate per i potenziali rischi e chiedono ulteriori studi prima di procedere con l’esperimento.
Permessi e prospettive future
Gli scienziati hanno richiesto un permesso federale all’Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) e sperano di espandere l’esperimento nel Golfo del Maine il prossimo anno. L’urgenza di agire contro il cambiamento climatico è alta, e secondo Dan McCorkle, co-principal investigator, è essenziale esplorare tutte le possibili soluzioni per ridurre il carbonio nell’atmosfera.
Mentre il dibattito continua, è chiaro che soluzioni innovative e spesso controverse come l’OAE potrebbero giocare un ruolo cruciale nella lotta contro il cambiamento climatico. La comunità scientifica e le autorità regolatrici devono lavorare insieme per bilanciare rischi e benefici.