Il biologico e gli italiani: tendenze e consumi

Woman puts head of fresh young cabbage in shopping trolley at grocery market
cibo biologico

La sostenibilità e l’attenzione all’ambiente guidano le scelte alimentari degli italiani, secondo il monitoraggio di Nomisma presentato durante il workshop “L’Italia di oggi e di domani: il ruolo sociale ed economico del biologico nella Distribuzione Moderna” a MARCA 2024.

Il 2023 ha visto una crescita inflattiva rallentare al 5,7%, ma gli impatti sui consumatori persistono. Il 71% degli intervistati, selezionati tra i cittadini italiani con età compresa tra i 18 e i 65 anni, ha rinunciato a prodotti superflui, il 64% fa spesa basandosi sulle promozioni, e oltre il 60% acquista prodotti a marchio del distributore.Nonostante le sfide, il 16% degli italiani prevede di aumentare i consumi alimentari nel 2024, superando l’11% che punta a ridurli. La tavola degli italiani deve essere conveniente, salutare, a basso impatto ambientale e tradizionale.

La sostenibilità guida le scelte degli acquirenti. Nel 2023, il 90% del campione ha acquistato prodotti biologici. La crescita del settore è evidente, con la GDO che rappresenta il 58% delle vendite bio legate ai consumi domestici. Gli acquisti bio nella distribuzione moderna hanno raggiunto 2,1 miliardi di euro nel 2023, con un aumento del 4,7% rispetto al 2022. La distribuzione moderna rimane il canale principale, rappresentando il 58% delle vendite legate ai consumi domestici.

La Distribuzione Moderna, veicolando il 60% della spesa domestica, svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo del biologico. La Marca del Distributore rappresenta il 47,5% delle vendite bio a valore, evidenziando la fiducia dei consumatori nei marchi propri.

Il 27% del campione ritiene che i prodotti bio siano più sicuri per la salute, mentre il 23% li considera più rispettosi dell’ambiente. La consapevolezza del consumatore è cruciale, poiché il 28% ritiene di non avere informazioni sufficienti per valutare le caratteristiche del prodotto bio.

La richiesta di conoscenza cresce tra i consumatori, con il 57% che desidera ulteriori informazioni nonostante una buona consapevolezza. Gli sforzi informativi sulla sostenibilità sono cruciali, con il 98% degli italiani che ha trovato utile l’iniziativa per comprendere meglio le differenze tra prodotti biologici e convenzionali. L’Italia, leader nella produzione di bio, vede un aumento delle superfici coltivate a biologico. Tuttavia, la sfida economica persiste. La collaborazione tra associazioni, politica e GDO è essenziale per sostenere progetti di filiera e garantire prezzi equi.