Edison Next, la società del Gruppo Edison focalizzata sulla decarbonizzazione e transizione ecologica, si unisce a SEA, Aeroporti di Milano, per realizzare una stazione di rifornimento a idrogeno verde nell’ambito del progetto Malpensa H2, finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa iniziativa ambiziosa mira a decarbonizzare la logistica dell’Aeroporto Internazionale di Milano Malpensa, posizionandolo come un hub energetico all’avanguardia in Europa.

La stazione di rifornimento a idrogeno verde: un progetto ambizioso

La stazione di rifornimento a idrogeno verde sarà alimentata da un elettrolizzatore in loco e coprirà un’area estesa di circa 12.000 metri quadrati. Programmata per entrare in servizio entro febbraio 2026, in concomitanza con i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina, la struttura rappresenta un passo significativo nel percorso di riconversione green di Milano Malpensa, uno degli scali più trafficati d’Europa.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un impianto fotovoltaico on-site nei prossimi anni a Malpensa, garantendo la produzione sostenibile di idrogeno verde. La stazione di rifornimento potrà erogare a doppia pressione, 350 e 700 bar, per soddisfare le esigenze di tutti i veicoli presenti nell’area Malpensa Cargo City.

Malpensa H2 e la decarbonizzazione aeroportuale

Il progetto Malpensa H2 è sviluppato in collaborazione con SEA, Aeroporti di Milano, e rientra nel programma OLGA (hOListic Green Airport), finanziato dalla Commissione europea (Horizon 2020). L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale del settore dell’aviazione, affrontando la sfida della decarbonizzazione delle infrastrutture aeroportuali.

Gabriele Lucchesi, Direttore Idrogeno di Edison Next, sottolinea l’importanza di affrontare le sfide energetiche nei complessi ecosistemi aeroportuali. L’idrogeno verde emerge come un vettore energetico chiave nella transizione energetica, contribuendo non solo alla decarbonizzazione dei veicoli, ma anche delle infrastrutture aeroportuali.

Impegno per zero emissioni entro il 2030

Alessandro Fidato, Chief Operating Officer di SEA Aeroporti di Milano, afferma l’impegno degli aeroporti di Milano verso la riduzione delle emissioni di CO2, con l’obiettivo di raggiungere zero emissioni entro il 2030. L’utilizzo dell’idrogeno come rifornimento è considerato un passo cruciale, iniziando dalla mobilità su gomma e progettando una transizione verso motori a idrogeno anche per gli aerei.

Il futuro sostenibile del trasporto: oltre Milano Malpensa

Edison Next non limita il suo impegno all’aeroporto di Milano Malpensa. La società è coinvolta nella realizzazione di ulteriori sei stazioni di rifornimento a idrogeno in varie località, coprendo aree ad alto traffico come Venezia, Verona, Piacenza, Vercelli, Frosinone e Foggia. Questi impianti contribuiranno a decarbonizzare il trasporto pesante e i mezzi pubblici lungo corridoi strategici che attraversano l’Italia.

Una trasformazione green in vista

La collaborazione tra Edison Next e SEA presso Milano Malpensa testimonia l’impegno concreto verso un futuro sostenibile nel settore dell’aviation e della logistica aeroportuale. Con progetti come Malpensa H2, l’Italia dimostra di essere all’avanguardia nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio, preparandosi a ospitare i Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina nel 2026 con una infrastruttura all’avanguardia e rispettosa dell’ambiente.