Roncadin, azienda specializzata nella produzione di pizze surgelate per la GDO italiana e internazionale, presenta la seconda edizione del suo report di sostenibilità. Il documento offre una visione panoramica sull’impegno dell’impresa di Meduno (località in provincia di Pordenone) verso la sostenibilità, evidenziando i progressi compiuti.
Numeri chiave di Roncadin
Nel corso del 2022, Roncadin ha prodotto 100 milioni di pizze, registrando un fatturato di 155 milioni di euro, con un incremento del 4,4% rispetto all’anno precedente. Con circa 750 dipendenti, l’azienda, fondata nel 1992, ha ampliato il suo raggio d’azione e oggi include le società Zero Srl e Roncadin USA Inc, basata a Chicago.
La centralità dei fornitori
Importante, nella nuova edizione del report, è l’introduzione della valutazione della sostenibilità dei fornitori, evidenziando un impegno concreto per migliorare gli impatti ambientali e sociali lungo l’intera catena di approvvigionamento. Dall’analisi effettuata dall’azienda, la durata media di collaborazione è di 7,3 anni, mostrando “rapporti duraturi e stabili, sinonimo di affidabilità e sicurezza” come dichiara l’Ad Dario Roncandin.
L’attenzione verso le persone e le comunità
Nel 2022, Roncadin ha investito con determinazione nel triplice impegno verso la sostenibilità, l’efficienza e il benessere dei suoi collaboratori. I 1,6 milioni di euro, pari al 34% degli investimenti totali, hanno alimentato un cambio radicale verso l’energia green. In particolare, il polo produttivo di Meduno utilizza energia elettrica totalmente green, con un mix che include una parte proveniente dall’autoproduzione dell’impianto fotovoltaico aziendale e un’altra proveniente da fonti rinnovabili certificate. Rispetto all’anno precedente, l’azienda ha registrato un calo dei consumi del 10%. In aggiunta, Roncandin ha migliorato i processi di gestione dei rifiuti, avviando al recupero il 99,98% di quelli prodotti.
Parallelamente, l’azienda punta fortemente sull’empowerment dei dipendenti, investendo in sicurezza e formazione per promuovere le competenze e l’equilibrio vita-lavoro e, più in generale, delle comunità con cui si rapporta. “Il capitale sociale e relazionale ha per noi un’enorme importanza – afferma Roncadin –. I dipendenti sono i nostri primi ambassador ed è anche con la loro collaborazione che nel 2022 abbiamo organizzato più di 80 attività, che spesso hanno coinvolto anche la comunità di Meduno e dintorni. Tantissime sono anche le iniziative che portiamo avanti con tutte le scuole, dall’infanzia all’università: dalle visite aziendali ai laboratori di pizza, fino alle attività che hanno al centro l’apiario aziendale e i rapaci utilizzati per il bird control”.
Obiettivo certificazione B-Corp
Per il futuro, l’obiettivo di Roncadin è la certificazione B-Corp. “Siamo sulla buona strada, sarebbe davvero un riconoscimento di eccellenza nel settore tanto più significativo se si pensa alla situazione economica e socio-politica difficile in cui ci troviamo ad operare. In un contesto del genere, riuscire a crescere allo stesso tempo nei profitti e nella sostenibilità è una vera sfida; eppure è importantissimo dimostrare che si può fare. Questo ci stimola a intensificare ulteriormente i nostri sforzi per costruire un futuro più sostenibile per l’intera comunità”, aggiunge l’ad Roncadin.