Green Energy Storage S.r.l., PMI innovativa che si occupa di batterie con tecnologia 100% green, basata sull’idrogeno con una piattaforma tecnologica ibrida gas/liquido, ha annunciato la nomina del Professore Giovanni Battista Zorzoli come Senior Scientific Advisor. Questa incarico porterà valore aggiunto al capitale umano di GES grazie alle competenze ed esperienze del Professore nel settore dell’energia e aiuterà la strategia di sviluppo aziendale.
Un esperto di rilievo nel settore dell’energia
Giovanni Battista Zorzoli vanta una lunga carriera nel campo dell’energia e una vasta esperienza che lo rendono una figura di riferimento nel comparto energetico. Il Professor Zorzoli ha ricoperto ruoli di prestigio, tra cui docente al Politecnico di Milano e membro di importanti comitati e consigli di amministrazione (CNR, Enea ed Enel, soltanto per fare alcuni esempi). Ha anche guidato l’Associazione Italiana Economisti dell’Energia e il Coordinamento Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica. Inoltre, è membro del Consiglio degli Stati Generali della Green Economy.
Il Professor Zorzoli ha conseguito una laurea in ingegneria elettrotecnica. Successivamente, una specializzazione in ingegneria nucleare, completando la sua formazione presso rinomate istituzioni come il Politecnico di Milano, la Pennsylvania State University e l’Argonne National Laboratory a Chicago.
L’innovazione green “parla” italiano grazie a GES
Salvatore Pinto, Presidente di GES, dichiara: “Siamo lieti di dare il benvenuto al Professor Zorzoli all’interno della nostra realtà. Crediamo che le sue qualità professionali e personali siano una risorsa preziosa con cui rendere GES sempre più protagonista nel processo di transizione energetica e nel mondo dell’innovazione green”.
Giovanni Battista Zorzoli, Senior Scientific Advisor di GES, afferma: “Da tempo seguo con attenzione il percorso di GES e sono onorato di poter mettere a disposizione il mio impegno e le mie competenze per supportarne lo sviluppo. I sistemi di accumulo sono fondamentali per abilitare la transizione energetica e fa piacere che un’azienda italiana sia in prima fila per realizzare questa trasformazione”.